La prevenzione, l’unico modo per risparmiare dal dentista e mantenere sano il proprio sorriso
Sono 4,9 milioni, l’8,2% delle persone di 3 anni e più, le persone che dichiarano di non essere mai state dal dentista: il 7,6% dei cittadini italiani dichiara di non aver mai visto un dentista, percentuale che sale al 16,1% se si considera i cittadini stranieri. A indicarlo è l’Istat che evidenza come in particolare a trascurare la visita annuale dal dentista siano i bambini fino a 5 anni, oltre il 75% non effettua una visita di controllo, mentre per le altre fasce di età meno della metà le effettua regolarmente.
La prevenzione in odontoiatria, consigliano i Dentisti ANDI, è il modo più efficace per mantenere una bocca sana perché aiuta a conservare i denti e quindi a ridurre nel tempo la necessità di cure odontoiatriche più estese. Le due principali cause di perdita dei denti sono la carie e le malattie gengivali. Meglio e più preveniamo queste due patologie, più avremo la possibilità di mantenere i denti per tutta la vita.
Se il dentista e il paziente lavoreranno insieme, sarà possibile prevenire in gran parte la necessità di trattamenti di otturazioni ed estrazioni. Il dentista può prescrivere una serie di misure preventive per tenere la vostra bocca in buone condizioni, ed elaborare un “piano di mantenimento” per mantenere buone condizioni di salute orali. Oltre ad una corretta igiene orale domiciliare per mantenere sani denti e bocca, si dovrebbe effettuare almeno una volta all’anno una visita di controllo dal proprio dentista di fiducia.
Durante la visita il proprio dentista controlla le condizioni di denti e gengive per poi suggerire le eventuali terapie necessarie. Se necessario esegue una meticolosa pulizia dei denti con rimozione di tartaro e placca batterica e mostra le corrette modalità per spazzolare e pulire gli spazi interdentali con spazzolini o filo interdentali e per rimuovere la placca batterica che si forma costantemente sui denti. Il dentista descrive e prescrive i prodotti per igiene orale più indicati nei singoli casi. Cercherà inoltre di modificare le abitudini alimentari scorrette e gli stili di vita dannosi , come il fumo e l’eccessivo consumo di bevande alcoliche.
L’obiettivo principale è quello di ottenere una vera condizione di buona salute orale e quindi una bocca sana, rendendo più difficile che carie o malattie gengivali costituiscano un problema costante. (Fonte: Andi Magazine)